spotify-biglietti-concerti

Biglietti per concerti? Acquistali su Spotify!

Spotify lancia una nuova partnership con Ticketmaster per la vendita di biglietti per concerti in-app, mentre il caso “secondary ticket” sollevato da Le Iene arriva oltreoceano.

Chi ascolta la tua musica molto spesso è anche chi è più motivato ad andarti a vedere dal vivo. Ecco la cornice teorica con cui è stata lanciata la nuova mossa da Spotify: non solo informarti dei concerti dei tuoi artisti preferiti nelle vicinanze (funzione già attiva da anni), ma permetterti di poter acquistare biglietti per concerti direttamente dall’applicazione, senza dover uscire dall’applicazione.

Per farlo, Spotify opererà in due direzioni: da un lato, la promozione di artisti che già l’utente conosce, o che sono simili ai suoi gusti, quindi rimarcando la funzione “Discover Weekly”, la playlist settimanale realizzata su misura che raccoglie 30 pezzi mai ascoltati dall’utente sull’app ma potenzialmente interessanti per lui; dall’altro attraverso una partnership con Ticketmaster, una divisione dell’agenzia di promozione Live Nation e azienda leader nel mondo nella vendita di biglietti online, con oltre 465 milioni di tagliandi staccati annualmente, 12.500 clienti in 22 nazioni.

A partire da questa settimana verranno integrati nell’applicazione i prossimi eventi degli artisti con la possibilità di attivare anche delle notifiche personalizzate via email. Spotify e Ticketmaster lavoreranno anche nell’analisi dei dati degli utenti (come già avviene con Preact), con l’obiettivo di raccogliere informazioni sempre più dettagliate e pertinenti per promuovere eventi di ulteriore interesse.

Il caso “Secondary Ticket” all’italiana arriva su Billboard.

Il polverone sollevato dalle vendite dei biglietti dei Coldplay per le prossime date a Milano nel 2017 – tagliandi terminati in pochi minuti e comparsi poco dopo su vari siti di secondary ticket, ma soprattutto il servizio de Le Iene in merito – sono stati raccontati anche da un lungo articolo su Billboard. Ricostruendo l’intera vicenda vengono citate le dichiarazioni di Roberto De Luca e le conseguenti reazioni di Vasco Rossi e del ministro Franceschini.

Non una gran figura per il nostro Paese e per Live Nation a livello mondiale, ma anche la dimostrazione di quanto il tema “Secondary Ticket” sia sensibile negli Stati Uniti.

 

Rispondi