Soundtrack Your Brand Spotify Business

Soundtrack Your Brand chiude un round da 22 milioni di dollari

La start-up nata all’interno di Spotify per offrire musiche di sottofondo su misura a brand e negozi ottiene un finanziamento da 22 milioni di dollari.

Soundtrack Your Brand nasce all’interno di Spotify, proponendosi l’obiettivo di offrire una musica di sottofondo su misura per brand e negozi. 

“La musica di sottofondo viene promossa come un valore. In passato, quando i cd erano i media per scelta non c’erano margini. Ora con le moderne soluzioni di streaming la flessibilità è molto più elevata e la musica riveste un ruolo ben più importante.”

Ad affermarlo è Andreas Liffgarden, cofondatore dal 2013 con Ola Sars del brand. I due hanno costruito un servizio di streaming che gestisce le licenze ad uso e consumo dei brand, permettendo loro di controllare la musica attraverso i diversi negozi. La domanda da porsi è: come viene scelta la musica specifica per i brand? Per Liffgarden non ci sono dubbi:

“Si tratta di guardare il brand, capire chi sono, a chi vogliono comunicare. Sono moderni o tradizionali? Inclusivi o esclusivi? Umani o tecnologici? Brillanti o seriosi? Da questa analisi preliminare stabiliamo quale musica funziona su quel brand, e quali tracce specifiche avranno senso sui suoi clienti. Quindi pianifichiamo la musica per una settimana di vendita.”

Soundtrack your brand viene chiamato anche Spotify Business in Scandinavia, ad oggi l’unico mercato dove risulta attivo con clienti come McDonald’s, Toni & Guy e migliaia di piccole e medie imprese sul territorio.

Lars Fjeldsoe-Nielsen, partner di Balderton Capital e finanziatore del round – già a capo della divisione mobile di Uber e Dropbox- si unirà ai direttori di Soundtrack Your Brand. Le sue prime parole nel nuovo ruolo sono state:

“Ho assistito alla disruption di prima mano. Dropbox ha permesso un passaggio dal consumatore all’impresa. Uber ha cambiato il modo in cui consideriamo i trasporti. Soundtrack Your Brand farà lo stesso con la musica di sottofondo.”

(via)

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