rfid festival music

Il ruolo della tecnologia RFID nei festival

La seconda previsione tratta dal report di Eventbrite: il ruolo della tecnologia RFID.

La tecnologia RFID (radio frequency identification) è già attiva in numerosi festival in tutto il mondo, ma ciò che pian piano avverrà nei prossimi anni è una sua diffusione all’interno dei club. Per il rapporto Eventbrite alcuni gestori e addetti marketing di location di New York hanno affermato come nei prossimi anni avverrà una diffusione di questa tecnologia per raccogliere dati sul pubblico direttamente dal club.

“Stiamo iniziando ad esplorare come la RFID potrà essere applicata ai club più piccoli”

ha affermato Angela Gonzalez, Box Office Manager del Sawdust di New York. Con la RFID è infatti possibile velocizzare sia l’entrata nel locale, prevenendo file e attese di ore, ma soprattutto contrastare il bagarinaggio.

Creare interconnessioni tra i club

Il vantaggio più grande è quello di riuscire a scambiare dati con altri locali, rendendo possibile la trasmissione dei dati tra le diverse location (si pensi, ad esempio, ai festival di elettronica anche nostrani che prevedono esibizioni diverse in più locali). Per la Gonzales, infatti:

“la tecnologia RFID permetterà di creare community più grandi tra i locali vicini: invece di creare competitività per le serata, sarà possibile creare interconnessioni tra gli eventi, a vantaggio di tutte le parti coinvolte”.

A cambiare è la visione di insieme, che va oltre la mera industria musicale. Secondo Kat Tooley, Senior Director in Superfly, sarà possibile pensare a

“contenuti nascosti e a sorpresa tra i vari siti degli eventi per ottenere nuovi contenuti sul tuo smartphone o scoprire show non annunciati in precedenza. Ancora, potrai “taggarti” attraverso il tuo bracciale in punti specifici e scattarti foto per immortalare il momento”.

Per conoscere potenzialità e strumenti della tecnologia RFID, scarica la guida pubblicata da Evenbrite a questo link.

Leggi l’articolo completo sul report di Eventbrite.

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